Jazzista gelese d’eccezione, Samuele Mammano sarà accompagnato da Marcello Di Dio (piano) Gianfranco Mangione (bass) e Michele Territo (drums) lungo un viaggio tra gli standard jazz, con un repertorio che spazia dai classici internazionali a perle della musica italiana, passando per brani celebri come "Fly me to the moon" o "My little suede shoes". Una proposta sofisticata che celebra il linguaggio più antico, quello del jazz, rivestito di un ritmo più moderno a tratti Rnb e Smooth.

Uno spettacolo di flamenco pieno di forza espressiva e vitalità, che coinvolge lo spettatore in un’esperienza di energia pura e di passione. In questo percorso il ballo rappresenta l’aspetto più immediato e coinvolgente che scatena sensualità e dinamismo, accompagnato dal canto, dalla chitarra e dalle percussioni. I Duende Sur sono Alejandra Bertolino Garcia (voce), Antonio Livoti (chitarra), Salvo Compagno (cajon), con la partecipazione di Rosalyn Mazzola (ballo) e Giorgia Vizzini (ballo).

Dal progetto ideato da Paolo De Leonibus (Akira Takanawa), Oria e Paolo tornano ancora più carichi per cantare e suonare con un repertorio ad hoc che parte dagli '70 e arriva fino ai giorni nostri. In scaletta Giuni Russo, Donatella Rettore, Franco Battiato, Fabrizio De Andrè, Goldfrapp, Depeche Mode, Jamiroquai, Alberto Camerini e tanto, tanto altro, passando dall'Elettropop alla Dance '90, dalla New Wave al Trash ’80.

Il cantante ballerino senegalese DOU DOU, icona della musica afro a Palermo ed in Sicilia, sarà accompagnato dalla sua band e, fra percussioni e danzatori, trasformerà il Sanlorenzo in un’originale festa tribale.

Gli HalfChicken sono cinque ragazzi che suonano un rhythm and blues selvaggio, principalmente influenzato dal rock'n'roll classico degli anni '50 e dai suoni caraibici che hanno originato lo ska primitivo di quell'epoca. Nel loro personale "immaginario collettivo" convivono sia Louis Jordan e Laurel Aitken che il sound di Fats Domino e Bobby Charles, fonti d’ispirazione per le loro canzoni. La band ha portato il suo travolgente show dai palchi della Sicilia fino a quelli dei Paesi Baltici, pubblicando un EP - Stoney House Rockin' - che racchiude lo spirito della band, fra unisoni di chitarra e sax e ritmi shuffle e boogie. Nel 2015 creano la web-serie "The History of Rock'n'Roll according to HalfChicken" che racconta la storia di alcuni artisti, pilastri del genere, meno noti rispetto ai grandi nomi del rock'n'roll.

La musica e l’allegria della West Coast americana anni ‘60/’70 , in un concerto estivo dai Beach Boys agli Eagles. I Doolin Dalton nascono nell'estate 2009, dall'interesse comune dei musicisti per il movimento della West Coast degli anni 70/80, con la sua musica ricca di armonie vocali. In particolar modo, gli stessi musicisti, decidono di mettere in cantiere un tributo ad una delle band simbolo di quel periodo, gli Eagles, tra le band country rock di maggior successo nella storia della musica, ed in quel periodo punto di riferimento della West Coast. I Doolin Dalton nascono come trio con Massimo Sanfilippo (chitarra acustica, elettrica, voce e fondatore della band), Tony Bracco (chitarra acustica, elettrica e voce) e Valerio Militello (voce, cajon ed altre percussioni). A loro si aggiunge quasi subito Alessio Parco (basso e voce), completando l'organico della band.

Una delle più affermate rock e pop band siciliane, vincitrice di premi e riconoscimenti in tutta italia, sbarca al Sanlorenzo in una versione acustica emozionante e vibrante. LE FORMICHE nascono nel 2010 a Palermo dall’incontro di Giuseppe La Formica, Roberto Calabrese e Carmelo Drago, rispettivamente cantante/chitarrista, batterista e bassista, ai quali si unisce presto il chitarrista Valerio Mina. La loro musica è radicata nel contesto culturale d’origine, i quartieri di Palermo, e coniuga alla migliore tradizione cantautorale italiana, di impronta degregoriana, un rock consapevole che trae ispirazione dalle sonorità folk-rock d’oltreoceano di Cash e Dylan. Il 28 gennaio 2014 pubblicano Figli di Nessuno, la prima prova sulla lunga distanza, anticipato dal singolo/videoclip Fortuna, “la prima vera canzone d’amore delle Formiche”. Le Formiche hanno alle spalle riconoscimenti in tutta Italia: Beck’s UNacademy Live, Cornetto Summer of Music, Meeting del Mare, Musica Contro le Mafie, MTV New Generation,Targa Giovani MEI. Nel 2012 […]

Repertorio vastissimo che attinge dai grandi classici jazz di Gershwin fino alle melodie Italiane di Cammariere e Bersani, con la voce di Barbara Tutrone, il piano di Rosamaria Enea e le percussioni di Andrea Chentres, tre musicisti palermitani provenienti da tre mondi diversi, che mescolano le loro esperienze in un unico progetto. Insieme percorrono un viaggio che parte da brani Jazz omaggiando Gershwin, passando a momenti di brio in un tributo a Marilyn Monroe con brani come "Bye Bye Baby" o "I wanna be loved by you" fino ad arrivare a brani del cantautorato italiano da De Gregori a Cammariere a Bersani, il tutto reinterpretato e sapientemente rivisitato dalla band.

Sono la più acclamata band di musica irlandese della Sicilia, ogni loro live è una esplosione di energia in danza: come essere catapultati d’improvviso nel cuore dell’Irlanda più vera. Il gruppo di musica irlandese "Irish Quartet" nasce nel novembre 2012 dall'idea di Antonio Putzu. Il repertorio del gruppo è costituito da brani tradizionali irlandesi e scozzesi, arrangiati dai componenti stessi. Così si alternano reels, jigs, hornpipes, polkas, slides e slow airs, stratspheys, highland, vals, march. Un concerto intenso ora da ballare su ritmi incalzanti, ora da ascoltare con le ballate lente ma altrettanto coinvolgenti. Antonio Putzu – Whistle e Flauti di canna, Raffaele Pullara - Violino e mandolino, Lorenzo Profita – Fisarmonica, Sara Romano – Chitarra e Voce.

È lo swing il protagonista del palco de L’Astronave. Le sonorità irresistibili di uno dei generi più amati al mondo vive attraverso gli autori “nostrani” che hanno scommesso su questo stile e sulla musicalità della lingua italiana: Sergio Caputo, Lelio Luttazzi, Paolo Conte, Giorgio Gaber, Renzo Arbore, Vinicio Capossela, tutti rivisitati con ironia e carattere. Un viaggio attraverso alcune delle canzoni che più rappresentano il cantautorato italiano di una volta, ma con arrangiamenti inediti e originali, grazie all’estro di Valeria Graziani (voce, kazoo, diamonica), Maurizio Crivello (voce, chitarra semiacustica), Luca De Lorenzo (voce, basso elettrico), Lucia Lauro (voce, batteria)

Direttamente da Bologna, una band pop-rock che ha già diviso il palco con alcuni dei più grandi nomi del panorama italiano: Vasco Rossi, Vinicio Capossela, Omar Pedrini, Cristiano Godano, Zibba, Nobraino, 99 Posse, Niccolò Fabi, Brunori Sas, Black Friday, Riccardo Sinigallia, Gem Boy, Skiantos, Nomadi, Andrea Mingardi, Gianluca Grignani, Angelo Branduardi. Un sound marcatamente acustico, ma non per questo necessariamente soffice e delicato. Anzi, la sua scommessa sta proprio nella capacità di esprimere forza ed energia senza abusare dell'elettrificazione e dell'amplificazione. La band punta su un pop rock mediterraneo mai ruffiano, con qualche tocco jazz e una forte impostazione cantautorale dal respiro new acustic, dove la parte ritmica e il basso poggiano su una base chitarristica classica, rivelando potenza evocativa ed emotiva. Musica anche di forte impatto live, come hanno avuto modo di constatare gli spettatori degli innumerevoli concerti del trio. Nel 2013 produce “Incisioni fonomeccaniche elaborate durante i concerti […]

Sono una delle più acclamate band palermitane, con all'attivo centinaia di concerti in giro per la Sicilia. Un repertorio italiano ed internazionale reso unico dalla straordinaria ed inconfondibile voce di Filippo Cannino, accompagnato da Filippo Verna Cuticchio (piano e voce) e Palcido Amato (basso), tutti veterani dei palchi anche in contesti nazionali e internazionali. A tenere banco sarà soprattutto la musica italiana, impreziosita da un tocco soul, con arrangiamenti inediti e trovate originali.

Sono una delle band più attese e amate di tutta la Sicilia, unici nel loro genere e assolutamente inconfondibili. Un ensemble di fiati e percussioni che dà vita a uno spettacolo travolgente. Lo sanno bene anche gli spettatori dei festival nazionali internazionali a cui la band trapanese ha partecipato (The NightFly Jazz Festival di Lignano Sabbie D'Oro, Mediterraneao Jazz festival dell'isola d'Elba, Street Band Show di Monopoli, Festival Internazionale del Vino di Valencia, Cous Cous Festival di San Vito lo Capo) ma anche il pubblico delle trasmissioni televisive in cui la band si è esibita (Linea blu, Festa Italiana, Uno Mattina, Italia's got Talent, Rai International). Gli Ottoni Animati nascono nel 2008 da un'idea dei maestri Alessandro Mancuso e Alberto Anguzza, e la complicità di un esperto di ricette, tale Peppe Giuffrè, astro e maestro della cucina made in Sicily. L'idea era quella di formare una piccola orchestra di fiati, […]

Band siciliana formata nel 2010 da Saverio Mazzara(Armonica-Voce), Francesco Guzzardi (Chitarre), Giuseppe Minolfo (Basso), Michele Virga(Batteria). Nel panorama siciliano è di certo una delle blues band più blasonate, capace di coinvolgere e trascinare in un vortice rock&blues entusiasmante. All’attivo hanno sei anni di attività live con circa 1000 concerti tra festival, piazze, club e manifestazioni nazionali e internazionali. All’attivo anche un disco registrato interamente dal vivo dal titolo “Red Light Live Session”, registrato e missato da Santi D'alia e un EP di inediti scritti, arrangiati e suonati interamente dai quattro componenti della band dal titolo “Welcome Into My Hell”, registrato e missato da Fabio Rizzo e Francesco Vitaliti per Indigo. Da anni la Red Light è inoltre gruppo di supporto per i tour nel sud Italia del Bluesman statunitense Jerry Zybach.

Quintetto composto da Carmelo Marino al Sax-Alto, Giacomo Tantillo alla Tromba, Valerio Rizzo al Piano, Giovanni Villafranca al Contrabbasso e Antonino Anastasi alla Batteria. Un viaggio nel repertorio classico del Jazz, con l'esecuzione di standard blues, ballads e bossa nova, attraverso i grandi nomi che hanno fatto grande questo genere nel 900.

La musica de La Banda di Palermo è fresca, allegra, esplosiva, infarcita di bizzarrie ma al tempo stesso ricca di lirismo. Cantabilità e ritmo si completano raggiungendo un risultato sonoro e visivo di grande impatto. Una musica che nasce dalle melodie popolari siciliane (religiose e profane) arrangiate per questo organico, dai balli celtici e alle nuove composizioni di indefinibile provenienza, ma anche omaggi musicali ai paesi balcanici e virate in bilico tra vari generi dalla musica araba. In una sola immagine, uno stile che omaggia molto da vicino le bande paesane che scandivano e scandiscono ancora oggi il ritmo degli anni, delle feste, delle stagioni. La vocazione internazionale ha portato La Banda di Palermo a collaborare con La nave dei Folli (Amsterdam), con Els Comediants(Barcellona), con Les Volantes (Francia), con Miloud Oukili fondazione Parada (Bucarest), Fun Da Mental (Londra-Pakistan), Papa Wembe (Africa). La Banda di Palermo è composta da Giacco […]