Spettacolo comico con Gianni Nanfa

Il “Professore della risata” spiega la Sicilia a chi è nato al di là dello Stretto, ma anche ai Siciliani “distratti” attraverso un viaggio di cui si ignora la destinazione a conferma dell’incertezza che caratterizza i comportamenti degli abitanti dell’Isola. Il paradosso diventa la componente più significativa dell’indole siciliana che, per essere decifrabile, può essere osservata soltanto attraverso il gioco del racconto semiserio che, con persistente ironia, evidenzia le contraddizioni innate come un’illusione da contrapporre ad una realtà difficile da accettare. Le tappe del viaggio servono allora a mettere in risalto il gioco apparenza – realtà che suscita il riso del pubblico non solo per la comicità delle situazioni, ma anche per la scoperta di aspetti singolari della vita quotidiana di un popolo multiforme.

Senza fare soste, il viaggio attraversa, in modo ruffiano e agevole, l’incommensurabile mondo del dialetto siciliano con la sua molteplice espressività. La nostra insofferenza nei confronti delle regole, la laicità ragionata con spirito critico, le dinamiche di coppia, il senso dell’umorismo spiccato degli anziani, il gusto mediterraneo per l’argomentazione, il rapporto di amore-odio con il lavoro, sono alcune delle tappe di un viaggio i cui passeggeri giungono a destinazione con la consapevolezza che il popolo siciliano non si prende sul serio, e non perché non ne sia capace, ma soltanto perché la sua storia gli ha fatto capire che non ne vale la pena.